Una scelta sostenibile
Questi materassi sono una scelta validissima sotto il pofilo funzionale (soprattutto se abbinati a un supporto anatomico adatto), ma nel medio e lungo periodo saranno probabilmente riscoperti per la loro sostenibilità ambientale. Nascono infatti in un epoca molto diversa dalla nostra, dove era assolutamente naturale servirsi in modo oculato e attento delle risorse che il sistema "Terra" ci metteva generosamente a disposizione.
Ecco quindi che il materasso "tradizionale" viene realizzato con materiali naturali e rinnovabili (cotone, lana, crine, ecc.) che richiedono pochissima energia per essere prodotti, durano molto nel tempo e al termine del loro ciclo di vita tornano ad arricchire l'ambiente senza produrre alcun rifiuto.
Paradossalmente quindi, il nostro prodotto più antico risulta anche quello più avveniristico perché da sempre prevede un ciclo produttivo che gli scienziati della sostenibilità oggi chiamano "cradle to cradle" ma che i nostri genitori chiamavano più semplicemente "buon senso".
Culcita, un sogno italiano
Si può fare un materasso davvero sostenibile? Con lana Italiana, cotone biologico (quello in Italia è difficile coltivarlo) e realizzato artigianalmente secondo la nostra antica tradizione?
Un materasso sano, comodo, che dura una vita perché può essere ricardato e sottoposto a manutanzione periodica?
Un materasso che ti accompagna per tutta l’esistenza e poi, quando ha finito il suo lavoro è biodegradabile al 100%, sparisce nell’ambiente diventando alberi, faralle, grano, fiori, aria...?
Sì, si può fare e l'abbiamo fatto.
Li facciamo così
La fodera in tessuto naturale a scelta del cliente viene cucita in pochi minuti nella misura necessaria. Questo rende possibile un'estrema personalizzazione in fatto di misure e anche di forme del materasso stesso. Si possono infatti variare dimensioni e spessori a piacimento.
La fodera viene poi riempita con l'imbottituta prescelta: lana (la più utilizzata), cotone o crine. Non ci sono quindi parti metalliche e un solo materiale fornisce il sostegno al corpo e le funzioni di termoregolazione e circolazione dell'aria. Per ottenere una risposta ergonomica perfetta è bene abbinare il materasso a un sostegno anatomico appropriato, come una buona rete a doghe.
Una volta inserita l'mbottitura, l'apertura che è stata utilizzata per questa fase viene ricucita a mano con la tecnica del "punto indietro" che sigilla i lembi in modo efficace e resistentissimo. Allo stesso tempo si tratta però di un processo reversibile grazie a un semplice paio di forbici. In questo modo fare manutenzione all'imbottitura e alla fodera è molto semplice.
Per garantire una corretta distribuzione dell'imbottitura e impedirne un movimento eccessivo il materasso viene poi punzonato con un lungo ago. Ecco quindi che comincia ad assumere il suo aspetto caratteristico.
L'ultima operazione è la bordatura, sempre eseguita a mano con ago e filo. Ora il materasso è davvero pronto per regalarvi splendide notti di riposo.